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Sanità Abruzzo, Corte dei Conti certifica risultati positivi

Sanità Abruzzo, Corte dei Conti certifica risultati positivi

Verì, 'sprone per continuare e correggere aspetti da migliorare'

PESCARA, 26 maggio 2023, 13:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Aumento della spesa sanitaria pro-capite, tra le prime in Italia per i risultati economico-finanziari del sistema sanitario regionale, primi dati provvisori sui Lea 2021 positivi: è la fotografia dell'Abruzzo scattata al 31 dicembre 2022 dalla Corte dei Conti nel Rapporto sul Coordinamento della Finanza Pubblica. Dal 2019 la spesa sanitaria pro-capite è salita a 2.185 euro (2.011 euro nel 2019), dato superiore alle altre Regioni in piano di rientro e in linea con la media nazionale. L'Abruzzo è settima per i risultati del bilancio della sanità: come già certificato dal Tavolo di Monitoraggio, il 2022 si è chiuso sostanzialmente in parità, recuperando una situazione che nel 2019 segnava un disavanzo di oltre 12 milioni.
    Migliora il saldo della mobilità passiva: nel 2020 era 102 milioni di euro, scesi a 94 nel 2021 e a 86 nel 2022. E' in discesa anche lo scostamento della spesa farmaceutica. Su questo aspetto la Corte dei Conti mette a confronto i dati riferiti a 2021 e 2022. Nel 2022 lo sforamento della spesa per la farmaceutica territoriale è stato 6 milioni 34mila euro, 600mila euro meno del 2021. Invariata la percentuale sulla spesa farmaceutica diretta (quella delle strutture sanitarie) su cui ha inciso l'introduzione di nuovi farmaci oncologici molto costosi, così come il dato sui dispositivi medici Il rapporto 2022 pubblica anche i dati provvisori del monitoraggio Lea per il 2021, che promuovono l'Abruzzo su prevenzione (77.74), assistenza territoriale (68.46), assistenza ospedaliera (69.25). I fronti sui quali vanno apportati correttivi e su cui Assessorato, Dipartimento e le Asl sono già al lavoro sono: tempestività negli interventi per la frattura del femore, riduzione dei parti cesarei e recupero dei ricoveri programmati, che nel 2022 ha toccato il 70% delle liste d'attesa al primo gennaio dello stesso anno. "Il rapporto della Corte dei Conti - commenta l'assessore alla Salute Nicoletta Verì - ha certificato l'efficacia delle misure che il governo regionale ha attivato per la sanità. I risultati positivi sono uno sprone importante per continuare sulla strada intrapresa e intensificare gli sforzi per correggere gli aspetti ancora da migliorare".
   

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