(ANSA) - NAPOLI, 25 MAG - Due dei sei ultras del Napoli,
arrestati stamattina dalla Digos di Napoli, coordinata dal primo
dirigente Antonio Bocelli, con l'accusa di associazione per
delinquere e porto di armi e lesioni aggravate, sono stati
rintracciati dai poliziotti a Genova e a San Benedetto del
Tronto (Ascoli Piceno), dove si trovavano per lavoro.
Il blitz di stamani della Polizia di Stato rappresenta la
seconda fase di un singolo procedimento coordinato dalla Procura
di Napoli, sostituto procuratore Francesco De Falco e
procuratore aggiunto Sergio Amato, che lo scorso 16 dicembre
portò alla notifica di altre tre misure cautelari (divieto di
dimora) nei confronti di altrettanti componenti delle frange
estreme del tifo azzurro protagonisti dell'accoltellamento di un
tifoso olandese, giunto in città per la partita di Champions
League Napoli-Ajax. (ANSA).