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Ponte Genova: tecnico, reti di sicurezza piene di detriti

Ponte Genova: tecnico, reti di sicurezza piene di detriti

'Il problema si estendeva e faceva pensare a un peggioramento'

GENOVA, 24 maggio 2023, 20:26

Redazione ANSA

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"I lavori di risanamento del viadotto Polcevera erano necessari e forse erano previsti nel lavoro di retrofitting (i rinforzi alle pile 10 e 9, quella crollata) ma di questi lavori lo abbiamo saputo solo dopo il crollo". Lo ha detto in aula al processo per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime) Mauro Salvatore, tecnico di tratto di Aspi che si occupava della manutenzione ordinaria in A10, l'autostrada che comprende il viadotto. Tra le sue mansioni anche quelle di installare le reti metalliche sotto i viadotti per evitare che i calcinacci cadano sulle auto di passaggio. Le reti avrebbero dovuto essere soluzioni momentanee e, invece, sono rimaste lì anche per 10 anni e poi sostituite solo quando si riempivano di detriti.
    "Sul Morandi erano molte e disseminate ovunque sotto il piano viabile" ha detto in aula. "Ovviamente il nostro era un intervento che non risolveva il problema". Infatti "ci è capitato di dovere tornare nello stesso punto dove avevamo installato la precedente rete per sostituirla visto che si era riempita di calcinacci. In questi casi abbiamo notato una estensione della problematica, che ci faceva pensare a un peggioramento del difetto".
    A volte sono stati visti "ferri scoperti da dove cadevano i calcinacci. A mia memoria non ricordo che ci fossero procedure scritte per intervenire in questi casi. Non avevamo indicazioni.
    Dopo il crollo, invece, le società terze che hanno iniziato a fare le ispezioni ci davano istruzione di passare un passivante ai ferri, ma è una cosa molto recente".
    Salvatore ha spiegato che saliva sul ponte ed è anche stato dentro i cassoni, anche se non ha saputo indicare con esattezza fino a quando ci è andato. "Ci entravamo senza paura", ha detto.
    Per l'accusa quella delle reti dovevano essere una soluzione provvisoria che però era andata avanti negli anni.
   

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