Da Milano a New York la cucina romana esce dalla sua comfort zone fatta di vicoli, monumenti storici e tradizione per portare le ricette della tradizione locale anche fuori da Roma con l'impegno di rivitalizzarle attraverso la cura degli ingredienti e la stagionalità, senza dimenticare di restare fedeli alle ricette storiche e di fare attenzione ai cambiamenti di un mercato interno e locale modificato da nuovi player che arrivano in citta e dalle diverse richieste che arrivano dai visitatori e turismo internazionale.
Oggi sono infatti diversi gli imprenditori e chef della ristorazione, che all'insegna della carbonara (tra i piatti icona della ristorazione capitolina) iniziano l'esperienza ristorativa fuori dalle mura capitoline e oltreoceano. Tra i prossimi ad aprire fuori dalla città e precisamente nella Grande Mela, portando pasta alla carbonara, pizza scrocchiarella, panificazione e pasticceria, è Roscioli storico marchio romano, che " debutterà a giugno a New York, come confermato da Maria Elena Roscioli, proprietaria "Roscioli Salumeria con Cucina", in occasione e a margine dell'incontro " Roma è Cucina", svolto ieri al The St. Regis Rome. " Per Maria Elena Roscioli in particolare i cambiamenti in atto si vedono anche dalla maggiore attenzione dei turisti quando sono ospiti nei locali romani. " Dopo il Covid- afferma Maria Elena Roscioli- anche lo straniero è già pronto e molto preparato sulla cucina romana, prima questa attenzione era solo tipicamente italiana e romana".
"La cucina romana - commenta Max Mariola, chef, conduttore televisivo, youtuber, che a settembre aprirà a Milano - è tra le più apprezzate al mondo. Bisogna rispolverare le ricette di una volta in maniera capace e intelligente con un'attenzione alla stagionalità". Per Sara Cicolini, proprietaria, chef Ristorante Santo Palato e interprete della trattoria moderna, piatti romani iconici come la carbonara devono essere realizzati come indica la ricetta e non proporli con varianti fantasiose inserendo ad esempio il tartufo.
"Importante dice è lo studio della materia prima". Lorenzo Lisi , proprietario Ristorante Pierluigi sottolinea che l'arrivo di nuovi player e ristoranti in città porterà a decidere se caratterizzarsi maggiormente o cercare nuove idee".