BRUXELLES - "Nell'attuale contesto geopolitico in rapida evoluzione dobbiamo reagire e adattarci rapidamente e ciò significa costruire resilienza per far fronte agli shock futuri, definire nuove priorità aumentare la qualità della vita quotidiana delle persone e migliorare il contesto per le imprese. Cambiamenti come questo richiedono riforme soprattutto per affrontare le transizioni verde e digitale e per stimolare la competitività. Abbiamo bisogno di riforme per sbloccare il potenziale e per sfruttare al massimo l'innovazione e le nuove tecnologie".
Lo ha segnalato il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis intervenendo alla conferenza annuale dello Strumento tecnico di supporto. "Le riforme non sono sempre facili", ha segnalato. "Man mano che le politiche diventano più impegnative, spesso vediamo che gli Stati membri soffrono della mancanza di know-how e di capacità, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni, è qui che lo Strumento di sostegno tecnico ha dimostrato proprio valore". Negli anni ha dimostrato di essere "una risorsa indispensabile per gli Stati membri per affrontare tempi incerti, ad esempio si è adattato rapidamente alle loro esigenze durante la pandemia di Covid".
"Ogni paese Ue ha chiesto regolarmente sostegno e lo ha ricevuto nel corso degli anni", ha segnalato il commissario- "In questo mondo in cambiamento le riforme devono mantenere il loro ruolo di primo piano nello sviluppo della resilienza - ha concluso - e nell'affrontare molte sfide poste dalle trasformazioni verde e digitale. L'adozione delle riforme è un processo continuo e mentre gli Stati membri Ue si preparano per il futuro, lo Strumento di sostegno tecnico è lì per aiutarli contribuendo a un cambiamento duraturo".
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