/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pe, instabilità in Montenegro causa lo stallo adesione a Ue

Pe, instabilità in Montenegro causa lo stallo adesione a Ue

Servono progressi sostanziali, preoccupano ingerenze straniere

BRUXELLES, 20 settembre 2023, 14:41

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

Le forti tensioni politiche e la polarizzazione hanno causato lo stallo del processo di adesione del Montenegro all'Ue. È una delle principali conclusioni contenute nella relazione sul Montenegro adottata dalla commissione Affari Esteri del Parlamento europeo con 51 voti a favore, 3 contrari e 8 astensioni.
    Pur plaudendo all'impegno di lunga data di Podgorica per l'integrazione nell'Ue, che continua ad avere un alto livello di sostegno pubblico, gli eurodeputati affermano che l'incapacità di costruire un consenso su questioni di interesse nazionale e la mancanza di dialogo trasversale hanno ritardato i progressi sulle riforme legate al processo di integrazione europea e fatto precipitare il Paese balcanico in una profonda crisi politica e istituzionale. Il rapporto sottolinea quindi l'urgente necessità di stabilità politica e di progressi sostanziali nelle riforme chiave legate all'Ue, in particolare le riforme elettorali e giudiziarie e la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione.
    Nel testo, inoltre, si esprime una seria preoccupazione per le interferenze straniere maligne, gli sforzi di destabilizzazione, le minacce ibride e le campagne di disinformazione da parte di attori stranieri in Montenegro, in particolare quelli provenienti da Russia, Cina e Serbia. Gli eurodeputati, infine, invitano le autorità a ridurre la dipendenza economica dalla Cina e chiedono a Podgorica di continuare ad avvalersi del Piano economico e di investimento per i Balcani occidentali e dell'Iniziativa Global Gateway dell'Ue per trovare alternative più ecologiche e trasparenti per il finanziamento dei progetti infrastrutturali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.