/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Nasa lavora alla prima rete ferroviaria sulla Luna

La Nasa lavora alla prima rete ferroviaria sulla Luna

Con robot a levitazione magnetica per il trasporto di carichi

08 maggio 2024, 15:02

di Elisa Buson

ANSACheck

Rappresentazione della futura rete ferroviaria lunare a levitazione magnetica (fonte: Ethan Schaler) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Nasa sta lavorando alla progettazione della prima rete ferroviaria sulla Luna, con piste srotolabili e robot a levitazione magnetica per il trasporto di carichi pesanti in prossimità delle future basi lunari. Il progetto, denominato Float (Flexible Levitation on a Track), è guidato dall'ingegnere meccanico Ethan Schaler del Jet Propulsion Laboratory in California, ed è tra i sei studi visionari che hanno superato la prima fase di selezione nell'ambito del programma Innovative Advanced Concepts (Niac) della Nasa.

Tra i progetti in corsa spiccano altre tecnologie fantascientifiche come il telescopio spaziale fluidico basato sui liquidi ionici e il razzo al plasma pulsato per accelerare i viaggi verso Marte. Nella seconda fase del programma Niac, questi progetti riceveranno fino a 600 mila dollari per altri due anni di sviluppo prima di un'ulteriore selezione propedeutica all'accesso alla terza e ultima fase del programma, che potrebbe portare all'avvio di una nuova missione aerospaziale.

Il progetto Float intende realizzare il primo sistema ferroviario lunare per fornire un mezzo di trasporto di carichi affidabile, autonomo ed efficiente. "Un sistema di trasporto robotizzato durevole - spiega Schaler - sarà fondamentale per le operazioni quotidiane di una base lunare sostenibile nei prossimi anni Trenta", in particolare per il trasporto di regolite (estratta per prodotti di consumo in situ o costruzioni) e il trasporto di carichi utili tra la base lunare ed eventuali zone di atterraggio o altri avamposti.

Il sistema Float intende impiegare robot magnetici non alimentati che levitano su una pista di pellicola flessibile a tre strati: uno di grafite che permette ai robot di levitare, uno strato flessibile che genera una spinta elettromagnetica per muovere in modo controllato i robot, e uno strato opzionale formato da una pellicola di pannelli solari che può generare energia per la base quando è esposta alla luce del sole.

I robot Float non hanno parti mobili e levitano sulla pista per ridurre al minimo l'abrasione e l'usura dovute alla polvere lunare. Le piste si srotolano direttamente sulla regolite lunare per evitare importanti costruzioni in loco, e successivamente possono essere arrotolate e riconfigurate per essere adattate alle diverse esigenze. I singoli robot Float saranno in grado di trasportare carichi utili di varia forma e dimensione (oltre i 30 chili per metro quadro) a velocità utili (superiori a 0,5 metri al secondo). Un simile sistema ferroviario realizzato su larga scala permetterebbe di spostare fino a 100.000 chili per più chilometri al giorno.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza