Genova è pronta ad ospitare
l'incontro che si svolgerà domani sul ring della Fiumara Rds
Arena per il titolo italiano dei pesi supermedi tra Ervis Lala,
28enne di origini albanesi che vive in Liguria "da quando ero
bambino e poi, a 14 anni, ho cominciato a fare la boxe", e Luca
Di Loreto. Il match è un evento nell'ambito del programma
'Genova 24 - Capitale Europea dello sport' ed è a cura del Team
Magnesi & AB Events in collaborazione con il Comitato regionale
Fpi Liguria e la Boxe Celano.
Oggi intanto c'è stata la cerimonia del peso con l'ago della
bilancia a 75.9 per Lala e 76 per Di Loreto, pugile
sambenedettese che si è avvicinato alla nobile arte "guardando i
film di Rocky. Quindi devo ringraziare Sylvester Stallone se
oggi sono dove sono, questo mio amore per la boxe non sarebbe
mai iniziato senza i suoi film. Io ho cominciato a 13 anni, e
avevo già chiaro l'obiettivo di salire sul ring e combattere.
Ora sogno di conquistare il titolo italiano, e poi di battermi
per quello europeo". "Perché sto accettando tutti i match fuori
casa? perché mi interessa fare combattimenti veri e crescere".
E Lala? "Piano piano arriverò dove voglio - dice -. La boxe
l'ho cominciata per gioco, ero piccolo e cercavo di integrarmi.
Giocavo anche a calcio, ma non ero tanto bravo e ho preferito il
pugilato, grazie anche a mio fratello e al mio idolo che era
Mike Tyson. In questo sport più si va avanti e più è dura, ma
voglio portare il titolo a Genova, aspettavo questo
combattimento da una vita".
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