E' Osimhen, il Maradona dei
nigeriani di Castel Volturno. Non temono il paragone con l'asso
argentino i connazionali dell'attaccante del Napoli protagonista
della vittoria dello scudetto, ritratto dal writer Paolo Deor
sulla facciata di una palazzina del litorale domizio.
"Dal primo giorno e' iniziato un pellegrinaggio di tutti i
residenti di origine africana - racconta all' ANSA Paolo Deor -
alcuni sono rimasti a farmi compagnia nelle ore della
realizzazione mentre altri, passando in macchina o in motorino,
si limitavano ad urlare il loro tifo per Osimhen e per il
Napoli".
La comunita' nigeriana residente a Castel Volturno e' una
delle piu' numerose d'Europa. "Sicuramente il gigante del murale
rappresenta per loro un momento di riscatto - dice Deor - un
motivo di orgoglio nazionale reso ancora più forte dalla
conquista dello scudetto ottenuta grazie ai suoi gol".
L'opera, 8 metri d'altezza, realizzata da Deor con la moglie
Antonietta Magliano e commissionata dal proprietario
dell'edificio Paolo Diana e da altri imprenditori della zona
ritrae il bomber con l'ormai famosa mascherina in un gesto di
esultanza dopo un gol.
"Intorno ad Osimhen ho realizzato un panorama tipico di
Castel Volturno come se il campo di gioco fosse proprio qui -
spiega l'artista - con il fiume, il lago e le immancabili
bufale. Ancora pochi ritocchi e sarà terminato".
La data di inaugurazione non e' ancora stabilita. Qualcuno
accenna ad una eventuale visita a sorpresa del campione. "Lo
aspettiamo - si sbilancia il writer - e credo che tutti i tifosi
a partire dai nigeriani non vedano l'ora di incontrare da vicino
il loro campione". Victor Osimhen, il Maradona nigeriano.
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