E' salito a 90 morti il
bilancio delle alluvioni che hanno colpito lo stato brasiliano
di Rio Grande do Sul. L'ultimo bollettino della Protezione
civile riferisce anche di 132 dispersi e 361 feriti. Oltre
200mila persone sono state costrette a lasciare le proprie case,
di cui 48.147 sono già ospitate in strutture di emergenza.
Oltre un 1,3 milioni dei complessivi 11,4 milioni di abitanti
hanno riportato danni a causa dell'ondata di maltempo che ha
colpito - con differente intensità - 388 dei 497 municipi.
Le lezioni sono sospese da una settimana in tutti i 2.338
istituti scolastici della rete pubblica statale che accoglie
273mila alunni. Delle 790 scuole dello stato, 388 sono state
danneggiate e 52 vengono utilizzate come rifugi per le persone
rimaste senza casa.
Continua intanto la corsa contro il tempo della macchina dei
soccorsi per salvare le migliaia di persone ancora isolate. In
tutto le forze armate, la protezione civile e i numerosi
volontari hanno già tratto in salvo oltre 50mila persone rimaste
bloccate nelle proprie case, sui tetti degli edifici o in rifugi
di fortuna.
La marina militare ha disposto l'invio a Porto Alegre della
portaerei Nam, la più grande imbarcazione da guerra dell'America
latina. La nave trasporterà a Rio Grande do Sul 200 militari,
tra cui medici e infermieri, e due stazioni di trattamento delle
acque capace di produrre 20mila litri di acqua potabile all'ora.
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