Si chiama Leonardo, è un
cane meticcio, di nove mesi, investito da un'auto giovedì scorso
presso il valico di Chiunzi, nel Comune di Ravello. Senza
microchip o altro segno di riconoscimento, è stato soccorso da
un professionista di Salerno che aveva appena lasciato Ravello
dopo un appuntamento di lavoro. Per lui è partita una gara di
solidarietà che ora lo porterà in Umbria.
"Una storia a lieto fine. Le sue condizioni, per fortuna, non
destano preoccupazione, anche se dovrà rimanere trenta giorni a
riposo a causa di varie fratture - spiega l'assessore Paola
Mansi - Grazie ad una ragazza toscana, a Ravello per lavoro, che
si è fermata e ha caricato la bestiola nella sua auto, siamo
riusciti ad intervenire tempestivamente, attivando subito i
veterinari dell'Asl come prevede la procedura". Il cane, preso
in consegna dall'amministrazione comunale, è stato quindi
condotto prima a Nocera Inferiore e poi a Napoli, presso il
Presidio Ospedaliero Veterinario della ASL NA 1 Centro per le
prime cure, prima di essere infine trasportato a Salerno.
"Questa mattina abbiamo fatto visita a Leonardo, insieme alla
donna che per prima lo ha soccorso con l'aiuto
dell'automobilista in primis aveva segnalato l'accaduto -
aggiunge l'assessore Mansi - Una storia a lieto fine, anche
perché ha trovato già qualcuno che si prenderà cura di lui".
Si tratta di una ragazza di Todi, amica della donna che aveva
soccorso Leonardo, che si è detta disponibile ad adottarlo.
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