Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sip, 'i pediatri di famiglia tornino a vaccinare'

Sip, 'i pediatri di famiglia tornino a vaccinare'

Midulla, in Italia manca una buona educazione sanitaria

ROMA, 28 febbraio 2024, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

 I pediatri di famiglia dovrebbero tornare ad essere coinvolti attivamente nelle vaccinazioni pediatriche. Questo il pensiero di Fabio Midulla, in rappresentanza della Società italiana di pediatria alla presentazione del portale Tuttovaccini di Cittadinanzattiva. "In Italia -spiega Midulla- manca una buona educazione sanitaria nei bambini.

La buona educazione sanitaria passa per la spiegazione di cosa sono i vaccini, per malattie che possono avere conseguenze gravi. Anche quello contro il papillomavirus , per il quale noi ai nostri pazienti diciamo che è una vaccinazione che va fatta -sottolinea infine Midulla, in in rappresentanza della Società italiana di pediatria-. Vi e' poi il vaccino della pertosse in gravidanza: dai dati mi risulta che lo faccia solo meno del 3% delle donne in gestazione. E per il virus della bronchiolite, per cui esiste un vaccino da luglio che si può fare sempre alle donne in gravidanza: ostetriche e ginecologi vanno sensibilizzati". "In generale -conclude- sono convinto che i pediatri di famiglia dovrebbero essere convolti attivamente nelle vaccinazioni pediatriche, ad esempio anche durante i bilanci di salute dei più piccoli". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza