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Allarme Cgil sulla moda, 'Cig a S.Croce per 2700 dipendenti'

Allarme Cgil sulla moda, 'Cig a S.Croce per 2700 dipendenti'

Sindacato: '350 aziende coinvolte, già 75 licenziamenti'

SANTA CROCE SULL'ARNO (PISA), 24 aprile 2024, 18:08

Redazione ANSA

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La cassa integrazione da inizio anno coinvolge 350 aziende e 2700 lavoratori per un totale di 1750 ore. Sono i numeri della crisi della filiera della moda resi noti oggi a Santa Croce sull'Arno (Pisa) dalla Cgil che aggiunge: "Ci sono già stati i primi 75 licenziamenti: stiamo parlando di aziende con più di 15 dipendenti che quindi hanno l'obbligo di fare la comunicazione al sindacato, ma supponiamo che i posti di lavoro persi siano molti di più perché non possiamo avere contezza di quello che succede o è già successo nelle realtà più piccole".
    "La tenuta del distretto è rischio - sottolinea Loris Mainardi. segretario regionale Filctem Cgil - sull'onda di questa crisi che viene da lontano, passata attraverso il Covid e si è acuita prima con la guerra in Ucraina e poi con le tensioni in Medio Oriente. Tutta la filiera della moda è in crisi perchè quando ci sono tensioni crollano gli acquisti: non si produce pelle perché i livelli di vendita di beni di lusso sono bassissimi". E che ci sia stato un crollo nella produzione, osserva Mainardi, "lo si evince anche dal lavoro dei depuratori dove si registra un calo delle acque depurate che supera il 40%: questa non è solo la crisi della conceria, ma di tutto il settore moda che per la Toscana è il primo motore e infatti registriamo livelli preoccupanti come quelli di Santa Croce anche nel tessile pratese, nella pelletteria fiorentina e nelle confezioni". Per Alessandro Conforti della Cgil di Santa Croce "ad aggravare il quadro c'è il nodo della cassa integrazione delle piccole aziende artigiane che ha una durata inferiore, tant'è che per molte sta finendo e occorre agire subito per questo abbiamo chiesto un tavolo in Regione per l'azzeramento di quanto già utilizzato dagli artigiani per poter ripartire con il pieno delle ore disponibili e traghettare molte aziende al dopo ferie".
   

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