Carlo Sainz ha preferito farsi
accompagnare su un carrellino alle interviste, segno che i
postumi dell'intervento di appendicite subito due settimane fa
si fanno ancora sentire. Questo non gli ha impedito di ottenere
il posto in griglia al fianco del poleman Max Verstappen.
Dop Q1 e Q2 il primo posto sembrava a portata di mano: "Se
due settimane fa mi avessero detto che avrei potuto scendere in
pista a Melbourne e lottare per le prime posizioni ci avrei
messo la firma - ha risposto Sainz - Certo, dopo le prime due
sessioni ci avevo sperato. E magari se fossi stato al meglio ci
sarei riuscito. Per battere Max (Verstappen, ndr) bisogna essere
al 100%. Darò il massimo, il passo gara sembra esserci. Se tutto
sarà pefetto, si può vincere".
"Non sono ancora al 100% - ha ammesso lo spagnolo della
Ferrari - ma miglioro ogni giorno e non ho dolori, solo qualche
fastidio. Per questo siamo intervenuti con qualche modifica al
pedale del freno e sedile. Ora farò ancora fisioterapia per
essere al meglio domani".
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