È stato finanziato con
1.000.000 di euro il progetto del Comune di Spoleto per lo
sviluppo dell'offerta turistica dei cammini religiosi, inserito
nella graduatoria pubblicata dal ministero del Turismo.
Previsto il recupero completo del Fortilizio dei Mulini,
attualmente oggetto di un intervento parziale di messa in
sicurezza delle coperture.
Tre gli elementi - spiega il Comune in una sua nota - che
caratterizzano il progetto. Innanzitutto la valorizzazione degli
immobili pubblici presenti sui percorsi dei cammini religiosi,
con l'obiettivo di attivare servizi per la sosta, la permanenza
e lo svago dei visitatori. In secondo luogo il miglioramento
della fruibilità dei percorsi, sia in termini di sicurezza e
primo soccorso, che di accessibilità, orientamento, informazione
e digitalizzazione. Infine la promozione turistica con l'ausilio
di strumenti e canali digitali.
Si prevede infatti di utilizzare il 75% del finanziamento,
ossia 750.000 euro per la creazione di una struttura destinata
all'informazione, all'accoglienza, all'ospitalità frugale di
camminatori, pellegrini e, più in generale, dei turisti
interessati ai temi dell'ambiente, dell'outdoor e della
sostenibilità.
Nello specifico verranno realizzati un punto di informazione
turistica sui luoghi, sulla fauna, sulla flora, sui sentieri e
sui prodotti della montagna spoletina, un caffè/bookshop, uno
spazio di accoglienza, con deposito per bagagli e biciclette e
attrezzeria per piccole riparazioni e un punto di documentazione
del governo delle acque nella storia della città.
Il progetto prevede anche la ricostruzione digitale degli
affreschi che originariamente adornavano le pareti della cripta
altomedievale di San Primiano, unico elemento superstite delle
costruzioni preromaniche del complesso episcopale spoletino che
si trova sotto la cappella delle Reliquie del Duomo e la
valorizzazione dei siti di interesse presenti nei territori dei
comuni di Spoleto, Scheggino e Ferentillo. Si va dalla
valorizzazione della presenza di San Francesco nel territorio
spoletino (Lettera autografa conservata in Duomo, Chiesa di San
Sabino, Abbazia di San Giuliano e Convento di Monteluco), al
centro storico di Ceselli alto e al borgo di Ferentillo, luoghi
nei quali, anche attraverso l'installazione di pannelli e la
creazione di QR code e iBeacon dedicati, verrà migliorata la
comunicazione rivolta a turisti e pellegrini con l'obiettivo di
far conoscere e visitare l'insieme dei beni culturali e
ambientali presenti.
Infine, per quanto riguarda il miglioramento della sicurezza,
nelle località di Ceselli e di Ferentillo verranno allestiti e
arredati degli spazi di proprietà pubblica con cassetta di
pronto soccorso maggiorata e defibrillatore.
"È stato un lavoro di progettazione realizzato interamente
dal Comune di Spoleto, che ha permesso di attivare una
collaborazione con i Comuni di Scheggino e Ferentillo - ha
spiegato l'assessore allo sviluppo economico e la turismo
Giovanni Angelini Paroli -. In un'ottica di valorizzazione dei
cammini religiosi, il recupero del Fortilizio dei Mulini è un
risultato che riteniamo molto importante anche dal punto di
vista dell'attrattività turistica, così come la valorizzazione
dei luoghi e delle testimonianze di San Francesco, elementi di
grande interesse rispetto ai quali è necessario dare maggiore
visibilità". ;
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